Scrivere una tesi in economia non è un passaggio da poco: è la tua prova finale e, per molti studenti, il momento in cui la teoria imparata sui libri incontra la realtà dei dati, delle imprese e delle politiche economiche.
La buona notizia? Non sei l’unico a sentirti spaesato.
La cattiva? Se sbagli a scegliere il tema, rischi di trasformare mesi di lavoro in una maratona infinita di bozze e revisioni.
La tua tesi deve tenere insieme tre ingredienti: interessi personali, comprensione della materia e fattibilità (perché i database economici non si scaricano da soli e i software statistici non scrivono la bibliografia al posto tuo).
La tesi ti sembra un labirinto infinito? Ti aiutiamo a trasformare il caos in un piano di lavoro semplice e gestibile.
Perché la scelta dell’argomento
della tesi in economia è complicata
Perché la complessità del campo economico ti permette di spaziare dalla microeconomia alla politica monetaria, passando per la finanza comportamentale, i sussidi e la distribuzione del reddito.
In pratica, puoi parlare di tutto e di niente.
Il punto è che la tesi dovrebbe nascere da una scelta dell’argomento che ti appassioni, che sia rilevante per il tuo percorso di studi e che ti faccia dire, una volta consegnata: “ok, questa è stata dura ma ne è valsa la pena”.
Idee pratiche per la tua tesi di laurea in economia
Per darti una mano concreta, ecco 6 idee per tesi che potresti sviluppare:
Valutare l’impatto dei sussidi sul mercato del lavoro
Un classico che unisce teoria economica ed esempi reali.
Analizzare l’efficacia della politica monetaria europea
Perfetto se ami i grafici e i dati della BCE.
Economia aziendale e gestione di un'impresa ideale
Analisi dei modelli di gestione e dell’impatto economico nelle imprese reali.
Un’analisi della crescita economica nei paesi emergenti
Ideale per chi si appassiona di economia internazionale.
Ricerca e sviluppo e innovazione in un’impresa italiana
Per chi vuole collegare teoria e pratica con un tirocinio.
Management e strategie di sviluppo aziendale
Approfondimento sulle decisioni di management e il loro impatto sulla competitività delle imprese.
Questi sono solo spunti: puoi trasformarli in veri progetti di ricerca con una buona bibliografia preliminare, dati raccolti da pubblicazioni accademiche e l’uso di un software serio per le statistiche.
Hai trovato uno spunto interessante ma non sai come svilupparlo? Con il nostro supporto puoi capire subito se è l’argomento giusto per te.
Triennale o magistrale? Cambia il livello di profondità
Se sei alla tua tesi triennale, il consiglio è di scegliere un tema descrittivo e introduttivo: magari un focus sull’economia aziendale, sulla distribuzione del reddito o su come la crescita economica impatta un settore.
La tua tesi deve dimostrare che sai gestire un tema, non che sei pronto a pubblicare su una rivista scientifica.
Nella laurea magistrale, invece, il livello si alza: qui la tesi deve includere anche un aspetto empirico, l’uso di software statistici, una bibliografia più corposa e magari un confronto con le scelte dei consumatori reali.


Relatore, scadenza e… realtà
Un capitolo a parte merita il rapporto con il relatore.
Sceglierne uno che ti segua davvero è quasi più importante del tema.
Un relatore presente ti aiuta a strutturare il lavoro, ti dà feedback sulle bozze e ti ricorda che la scadenza della sessione non è un concetto filosofico, ma una data vera sul calendario.
Consigli pratici per studenti di economia
Parti sempre da un argomento ben scelto, legato al tuo corso di laurea.
Consulta esempi di tesi in pdf (molti atenei li pubblicano online).
Stila una bibliografia preliminare per capire se hai abbastanza fonti.
Non trascurare la media ponderata dei voti: la tesi è un processo che può alzare il tuo punteggio finale.
Usa database economici e non solo Google: la differenza si vede.
Pianifica le fasi: raccolta dati → bozze → discussione.
Come strutturare la ricerca nella tesi in economia: dati e metodo
La parte più sottovalutata non è la scrittura, ma la gestione della ricerca.
Per rendere il lavoro solido:
Parti da un tema collegato al tuo corso di laurea.
Alla laurea triennale, resta su temi più semplici come l’economia aziendale.
Raccogli dati economici affidabili (ISTAT, Eurostat, Banca d’Italia).
Analizza le implicazioni: non fermarti a descrivere, spiega perché contano.
Struttura il lavoro in modo chiaro: introduzione → quadro teorico → metodologia → analisi → conclusioni.
Questa impostazione è ideale per la tua tesi perché semplice, logica e apprezzata dalla commissione.
Blocchi su dati e metodo? Ti accompagniamo nella raccolta delle fonti e nell’analisi, così la tua ricerca fila liscia.
Prima di chiudere: la tua tesi in economia non è un mostro
Scegliere il tema della tesi è come fare un investimento: con un argomento ben scelto, più motivazione e meno ansia.
Ricorda che la tesi di laurea è parte del tuo percorso di studi, non un ostacolo insormontabile.
La tua laurea in economia ti fornisce strumenti per analizzare la realtà: con un po’ di ironia, tanto caffè e i giusti software statistici, arriverai pronto alla sessione di laurea.
E magari, un giorno, riderai ricordando quanta paura ti faceva questa benedetta tesi in economia.
Disclaimer:
Si segnala che il presente sito propone esclusivamente servizi di assistenza e comunque riferiti ad elaborati ad uso strettamente personale, soggetti alla disciplina del diritto d’autore e alla L. 475/1925.
Copyright © 2025 Tutti i diritti riservati. Trattiamo i dati secondo il GDPR.